Slow Food: “La crisi climatica minaccia gli ulivi, la speranza viene dal bio”

La Nocellara del Belice in Sicilia, la Taggiasca in Liguria, il Moraiolo in Toscana e Umbria, la Pisciottana in Campania, l’Itrana nel Lazio e in Campania, la Carolea in Calabria, il Leccino in tutto il Centro-Nord. In Italia ci sono 538 varietà di alberi che producono le olive da cui si ricava uno degli elementi essenziali della nostra cucina. Un primato di ricchezza di biodiversità alimentare che
Continua a leggere su HuffPost

se l’articolo ti piace condividilo