Matera cambia look, arrivano le luci che accarezzano le pietre e risparmiano CO2

Quello che ha raccontato meglio il problema è stato Calvino in Marcovaldo: “La notte durava venti secondi, e venti secondi il gnac. Per venti secondi si vedeva il ciclo azzurro variegato di nuvole nere, la falce della luna crescente dorata, sottolineata da un impalpabile alone, e poi stelle che più le si guardava più infittivano la loro pungente piccolezza, fino allo spolverio della Via Lattea, tutto questo visto in fretta in fretta, ogni particolare su cui ci si fermava era
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