“Carta geologica e consumo di suolo zero, così ridurremo il pericolo frane”

In questi giorni si discute molto sui consumi energetici delle case e sulla normativa europea che pone al 2030 i paletti di efficienza. Ma nelle aree più fragili le case bisogna anche tenerle in piedi fino al 2030 – si spera anche oltre – e, in tempi di crisi climatica, non è così scontato riuscire a farlo per tutte. Quello che si è concluso da poco è stato l’anno delle tempeste che hanno devastato le Marche e Ischia. Come possiamo adeguare le vecchie misure di sicurezza, già poco rispettate, all’era in cui la pioggia di un anno si può concentrare in pochi giorni?

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